“Quando sento che mi prende la depressione, torno a Firenze a guardare la cupola del Brunelleschi: se il genio dell’uomo è arrivato a tanto, allora anche io posso e devo provare a creare, agire, vivere.”
(Franco Zeffirelli)
Per secoli Firenze è stata una città artisticamente all’avanguardia, fucina di continue elaborazioni contemporanee grazie a sensibili mecenati e ad artisti talentuosi e visionari; Donatello è poco più che un ventenne quando il suo “San Giorgio” per Orsanmichele rompe con la tradizione tardo-gotica introducendo le novità rinascimentali, al tempo considerate “rivoluzionarie”; un secolo dopo, Pontormo e Rosso Fiorentino, diciottenni, sono chiamati a affrescare il Chiostro dei Voti della Santissima Annunziata; Leonardo da Vinci è un giovane diciassettenne quando entra nella bottega del Verrocchio ed esegue capolavori come “l’Annunciazione” o “l’Adorazione dei Magi”.
Il colto e lungimirante mecenatismo di Lorenzo il Magnifico invece, fece di Firenze la “novella Atene”, ovvero il faro culturale della penisola italiana; mentre i suoi successori contribuirono ad arricchire la città del Giglio di straordinarie opere civili, volte a guadagnare il sostegno collettivo. Come il Granduca Cosimo I, che trasformò Piazza della Signoria in uno straordinario museo a cielo aperto dove ogni scultura sollecitava impliciti messaggi politici. Quello che noi oggi ammiriamo come la grande eredità di un glorioso passato rinascimentale è dunque il frutto al tempo, di scelte coraggiose, di artisti che hanno abbandonato i solchi della tradizione per promuovere, una immagine moderna e dinamica di Firenze.
In una singolare sinergia tra arte contemporanea e storia, anche l’Art Director Angela Fagu ha selezionato artisti da tutto il mondo, al fine di proporre nuove occasioni di riflessione e di stimolante confronto e, di riportare l’arte e la meditazione estetica nel loro luogo d’origine, nel cuore pulsante dell’espressione artistica: ovvero Firenze.
“ART in Florence” è una rassegna artistica che promuove il plurilinguismo dell’arte attuale, mostrando l’importanza di adottare uno sguardo libero e diacronico sull’arte, in una prospettiva sempre dinamica ma rispettosa delle vicende storiche. Infatti, attraverso l’eclettismo ed il talento di artisti internazionali la mostra intesse uno stimolante dialogo tra passato e presente, tentando un’audace sintesi degli opposti: Firenze ed Arte contemporanea.
L’Inaugurazione avrà luogo Venerdì 2 Febbraio 2024, alle ore 19.30, in via Borgo Ognissanti 77r, Firenze.
Durante la serata inoltre sarà offerto un cocktail di benvenuto mentre musicisti jazz suoneranno dal vivo, animando la serata e creando un felice connubio tra Arte e Musica.
Virginia Bazzechi Ganucci Cancellieri