Da sempre amante dell’arte ha compiuto i suoi studi prima all’istituto d’arte e poi all’Accademia di Belle Arti di Firenze, collaborando allo stesso tempo con gallerie d’arte e con organizzazione di eventi e mostre d’arte.
La sua visione si trova a metà tra quella di un artista e di una gallerista, quindi le sue mostre sono pensate in funzione degli artisti e della valorizzazione delle opere. Conosce a fondo le tecniche pittoriche e dell’incisione in quanto ha frequentato l’istituto d’arte prima e l’accademia di belle arti poi per sei anni (quattro anni di corso di specializzazione).
Il suo metodo innovativo rispetto alla visione “classica” delle gallerie d’arte riscuote un grande successo nel pubblico che apprezza al meglio le opere in visione.
Titoli di studio
Diploma di Maestro D’Arte conseguito nel 2004 presso l’Istituto d’Arte A.Passaglia Lucca
Diploma di Laurea di Primo livello conseguito nel 2007 presso “L’Accademia di Belle Arti” di Firenze con tesi dal titolo: “Pietro Annigoni”
Diploma di Laurea di Secondo livello conseguito nel 2010 presso “L’Accademia Di Belle Arti” Firenze con tesi dal titolo: “Vairo Mongatti, incisore”
Sono una persona socialmente attiva, curiosa, amante degli sport all’aria aperta. Da sempre nutro una grande passione per la danza, per l’arte e per la musica, che amo non solo come fruitrice ma anche come esecutrice e compositrice di brani al pianoforte.
La mia formazione è sempre stata improntata dall’interesse verso gli studi umanistici, dalla scelta del liceo con indirizzo Classico-Europeo presso l’Educandato della SS. Annunziata a Firenze, fino allo studio della Storia dell’Arte presso l’Università di Lettere e Filosofia di Firenze.
In seguito ho arricchito la mia formazione universitaria partecipando a seminari e cicli di conferenze di argomento storico-artistico . Ma indubbiamente è stata la possibilità di effettuare tirocini ed esperienze di lavoro nell’ambito della critica e della curatela delle mostre che mi ha permesso di scoprire l’ambiente dinamico e stimolante di una galleria. Non solo un luogo di esposizione di opere ma un mondo vivo e ricco di fermenti, caratterizzato da rapporti e scambi con gli artisti, in un continuo divenire e arricchimento culturale. È a contatto con questa realtà che ho compreso il vero significato delle parole di Kandisky, uno dei miei artisti preferiti insieme al Pontormo: “La vera opera d’arte nasce in modo misterioso, enigmatico, mistico, dall’artista. Separatasi da lui acquista una vita autonoma, diventa un soggetto indipendente, che ha un proprio respiro naturale e che conduce anche una vita materiale reale, un essere.”