Biografia:
Un caleidoscopio di colori e linee, i dipinti di Igor Smirnov emanano una melodiosità visiva. Traendo spunto dalle influenze della geometria, della psicologia e delle belle arti, Smirnov crea opere d’arte gioiose che incitano sentimenti di equilibrio e piacere attraverso il potere dell’armonia ottica.
Figlio del famoso paesaggista russo Vasili Smirnov, Igor Smirnov ha iniziato a creare in giovane età, influenzato dalle sue radici artistiche familiari. Ha frequentato il College of Fine Art in Russia, continuando a conseguire un Master in ingegneria e un dottorato in psicologia clinica. Sebbene in superficie queste specialità possano sembrare disparate, Smirnov ha unito questi interessi accademici nel campo visivo, matematico e psicologico attraverso lo sviluppo di uno stile pittorico chiamato Realismo simbolico.
La convinzione scientifica che certe tonalità e forme possano produrre un effetto terapeutico su uno spettatore informa il realismo simbolico. Chiunque guardi l’opera di Smirnov può percepire visceralmente il modo in cui linee e colore interagiscono per produrre una spinta e una trazione simbiotiche tra struttura e libertà. La tonalità si piega con la struttura lineare guida di Smirnov mantenendo l’indipendenza tramite il suo tratto strutturato; il colore si muove senza riserve all’interno della forma e della cornice più grandi, ad esempio, di una donna che suona la chitarra (vedi Lady with Guitar) o di corpi davanti agli alberi di ciliegio (vedi Sakura Blossom). Questo dare e avere dinamico tra composizione attenta e fluidità si traduce in una sensazione generale di equilibrio.
Sebbene l’ideologia pittorica di Smirnov richieda deliberazione, la sua miscelazione di medium evidenzia un approccio giocoso alle sue creazioni. Come si vede in un’opera come My Course is Set for an Uncharted Sea, il pastello incontra la pittura in un’allegra esplosione di pigmento e consistenza. Tale variazione nella qualità della superficie provoca vibrazioni visive che fanno rimbalzare l’occhio intorno al dipinto, incoraggiando ogni angolo a essere esaminato, senza mai sopraffare l’osservatore con una cacofonia casuale di stimoli visivi.
Smirnov, tuttavia, sostiene la diversità all’interno della sua pittura. In un’opera come Mystical Breeze, Smirnov non solo combina i medium, ma unisce anche colori pieni con motivi intricati e fonde forme puramente astratte con forme e soggetti riconoscibili. Un violino è nascosto dietro un vaso e un uccello svolazza fuori da dietro una maschera del volto umano, il tutto su uno sfondo di linee sinuose che non possono essere descritte né come tridimensionali né piatte. In questo modo, Smirnov offre una completezza all’interno della quale animali, forme umane e forme astratte si fondono per presentare un pezzo miscelato, senza un senso di gerarchia. Questa mancanza di classificazione formale rafforza la sensazione di equilibrio che le creazioni di Smirnov evocano. E tuttavia, all’interno di questo equilibrio, il movimento, la luminosità e la sorpresa che i dipinti di Smirnov mantengono sono totalmente inconsapevoli nella loro audacia.
Questa stessa audacia fece guadagnare a Smirnov un posto nella scena artistica underground, o non conformista, dell’ex Unione Sovietica durante gli anni ’80. La scena non conformista includeva tutto ciò che si espandeva oltre il realismo socialista, lo stile artistico ufficiale dell’Unione Sovietica all’epoca, che consisteva in forme realistiche idealizzate. Significativamente, nel 1987, l’opera unica di Smirnov catturò l’attenzione del vicesegretario di Stato degli Stati Uniti, John Whitehead, guadagnando infine a Smirnov l’opportunità di emigrare negli Stati Uniti.
Smirnov ha continuato a ottenere riconoscimenti internazionali, esponendo negli Stati Uniti, in Europa, in Asia e in Russia.
La sua monografia, Between the Moment and Eternity: Artwork of Igor Smirnov, è stata pubblicata nel 2006.
L’insieme delle opere di Smirnov offre al pubblico l’opportunità di tirare un sospiro di sollievo collettivo. I suoi dipinti sono luminosi e giocosi, gioiosi e rassicuranti, equilibrati ma audaci in mezzo al caos del mondo, che si tratti del mondo dell’Unione Sovietica degli anni ’80 o del mondo di oggi.
Come Smirnov una volta commentò a proposito della pittura, “Ne ho solo bisogno. Devo farlo ogni giorno”, e noi, i suoi spettatori, ne siamo grati.
Mostre personali:
2018 – galleria ANTONIJA, Riga, Latvia
2006 – galleria TIMMONS, Rancho Santa Fe, California
2005 – galleria GEORGE International, San Clemente, California
2003 – galleria SUNJIN, Singapore
2000 – GALERIE MICHELANGELO in Caesars Palace Hotel, Las Vegas
1997 – galleria JAN, La Jolla, California
ART SELLERS, Inc., San Juan Capistrano, California
galleria ART ENTERPRISE, Las Vegas, Nevada
1996 – ART BRILLANT, Ltd., Tokyo, Giappone
1995 – ART BRILLANT, Ltd., Tokyo, Giappone
1993 – GAIL ROFF Fine Art, Seal Beach, California
1992 – ARTEXPO CAL’92, Los Angeles, California
1991 – ARTEXPO CAL’91, Los Angeles, California
1990 – ARTEXPO CAL’90, Los Angeles, California
1988 – galleria LA CHAISE, Beverly Hills, California
Mostre collettive:
2025 – galleria d’arte contemporanea “Galleria360”, Firenze, Italia
2024 – Europe Art Fair, Amsterdam, The Netherland, Settembre
2021 – Pinter Art Gallery, Budapest, Hungary, Signalati project, Novembre
2021 – ART Basel, Art Screen TV gallery, Svizzera, Settembre
2018 – ART RIGA FAIR 2018
2016 – San Diego Art Expo, Novembre
2015 – Southern Nevada Museum of Fine Art, Aprile
2013 – Southern Nevada Museum of Fine Art, Settembre
2008 – OSTROV EXPO, Union of Russian Artists, St. Petersburg, Russia
ARTEXPO New York’08, New York
2005 / 2006 – galleria TIMMONS, Rancho Santa Fe, California
2004 – galleria MICHELANGELO in Caesars Palace, Las Vegas, Nevada
2003 – galleria MARSHALL, Laguna Beach, California
2001 – galleria GALERIE MICHELANGELO in Caesars Palace Hotel, Las Vegas, Nevada
1999 – ARTEXPO NEW YORK’99, New York
WENTWORTH Galleries, Miami, Florida
1998 – galleria JAN, La Jolla, California
1997 – galleria ART BRILLANT, Beverly Hills, California
1995 / 96 – COLLECTORS EDITIONS, Inc., Los Angeles, California
1995 – ARTEXPO NEW YORK’95, New York
1994 – ARTEXPO CAL’94, Las Vegas, Nevada
1991 / 94 – GAIL ROFF Fine Art, Seal Beach, California
1991 – gallerie SUNSET, Lahaina, Maui, Hawaii
galleria FRANKLIN, Sacramento, California
gallerie CORNERSTONE, Beverly Hills, California
PRINT MERCHANTS in Pacific Design Center, Los Angeles, California
1990 – galleria ROSOVSKY, Laguna Beach, California
1989 – Quartier generale UNESCO, Parigi, Francia
FUND OF RUSSIAN CONTEMPORARY ART, Monaco e Francoforte, Germania
1982 / 87 – Maggiore ‘Underground Art’ mostra a St. Pietroburgo e Mosca, Russia
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